Siete innamorati e volete gridare al mondo che lei è la vostra donna. Cosa fate? Vi arrampicate sulla Tour Eiffel e con un megafono urlate ai quattro venti la vostra incommensurabile passione? Affittate un dirigibile, investendo tutti i risparmi faticosamente messi da parte in una scritta a caratteri cubitali che dica per voi quello che provate? Vi incatenate al muro davanti casa di lei e le cantate “O’ Surdato nnammurato“?
Mannò. Ma perché. Se siete innamorati e volete dirglielo, ci sono dei mezzi più veloci, plateali ed economici per farlo. Come quello scelto dal geniale Christian, anni 15, residente a Misterbianco (Catania), di cui mando immediatamente un contributo Youtube che vi invito a vedere, perché racchiude tutto quello che un uomo dovrebbe dire alla propria donna per conquistarla/riconquistarla e dichiarare così il suo amore incontrastato. Ecco la dichiarazione d’amore che tutte le donne vorrebbero ricevere:
Caterina, torna!
Cara Caterina, ma il tuo citofono funziona? Il povero Christian ti ha cercato ma tu non c’eri, poi ti ha suonato una seconda volta, avvalendosi del sostegno dell’amica Lucia, ma non c’eri di nuovo. O non hai risposto, perché sapevi che sotto il tuo amato soffriva per te e volevi aggravare le sue pene?
Al minuto 0:53, il nostro baldo giovine, che per il videomessaggio ha selezionato un’inquadratura (primo piano assoluto) forse un po’ troppo impietosa per il suo viso imberbe da quindicenne, si lancia in un’appassionata dichiarazione in ginocchio, di quelle che non si usano più e che sono tanto di pathos. Al grido di “Caterina, iotivoglioiotiamononsocomedirtelotorna“, ondeggiando come se fosse in trance per l’apparizione delle Madonna, aggiunge di essere cambiato e continua: “Io le corna non te le ho mai fatte!“, apportando di secondo in secondo nuovi, scottanti particolari su questa torbida ma allo stesso tempo romantica storia d’amore.
Il tour della stanzetta
Qual è il posto più intimo per un uomo? Sicuramente la sua stanzetta. Il nostro amico porta Caterina con la videocamera nel suo mondo, come in un tour virtuale. Un’aura di passione mista a follia circonda il povero Christian, quando racconta le sue tormentose notti, passate ad abbracciare lenzuola e materasso in cerca di Caterina.
La letterina del catechismo
“Amore mio giuro che dopo il catechismo stiamo insieme, giuro che faccio tutte le follie del mondo con te“. Cominciava così, in un tempo imprecisato e lontano, la missiva che Caterina aveva fatto recapitare al nostro eroe tormentato, all’epoca della loro fugace passione. Christian è forte è continua fino alla fine a leggere le dolci parole di Caterina, ricordo di una lontana felicità, anche se non si capacita di non essere più “l’amo” * della ragazza, com’era una volta.
Sotto il cervello, LA M-A-T-U-R-I-T-A’
Ogni eroe, a un certo punto del suo stream of consciousness, perde la pazienza. Ogni eroe sa, a un certo punto, di dover dire delle scomode verità, anche a costo di far del male all’altro. Per Christian, il momento arriva al minuto 4:01 ed è una rivelazione all’intero paese, seppur dichiarata nell’intimità della stanzetta. Perchè, Caterina, lo hai lasciato? Cotanta MATURITA’ (“sotto i capelli” cit.), intelligenza e bontà, riuscirai mai a ritrovarla? Un ragazzo che “non perde tempo al pallone, frequenta il Carnevale ed è una vita che fa i carri“, in che parte del mondo ne trovarai uno uguale?
L’associazione Culturale TURI CAMPANAZZA
Cara Caterina, non vorrei dirtelo, ma hai appena deciso di lasciare un illustre membro di questa associazione culturale tanto stimata al mondo. Non aggiungo altro, perché non voglio infierire e aggiungere sofferenza su sofferenza.
THE IMPORTANCE OF CARNEVALE
Christian decide di denudarsi completamente davanti a Caterina, e, come se già non bastassero le invocazioni e le suppliche, come se già non bastasse la tessera dell’associazione culturale Turi Campanazza, decide di mostrarle delle immagini che lo ritraggono probabilmente nel momento peggiore per la sua autostima di maschio virile: le mostra le foto in cui è mascherato per il carnevale. Cara Caterina, ma cosa deve fare questo ragazzo per riaverti con sè? Cosa c’è oltre questa umiliazione?
A un certo punto, l’atmosfera fosca già preannunciata da Christian nei 4 minuti di dichiarazione d’amore, diventa torva e il set – una casa, dei corridoi, una stanzetta – diventa quello di The Blair Witch Project.
Caterina, non fare la dura, non fare il cuore di pietra. Torna da Christian. Diventerai membro ad honorem dell’associazione culturale Turi Campanazza e sarai la donna del ragazzo più maturo del paese.
Dai, Caterina, dai.
* i ‘ggiovani si riferiscono con questo termine alla persona amata. La mancanza di accenti non deve far pensare allo strumento da pesca, ma solo a un grande ammmore
[…] sono fidanzati che dichiarano il proprio amore tramite Youtube (ricordate Christian from Misterbianco e l’associazione culturale Turi Campanazza?), altri che per trovar moglie, anziché andare in un programma di Maria de Filippi, iscriversi a […]