Un’ iniziativa dedicata alla tragica situazione in Siria, una ONG, Agire e un obiettivo: trasmettere un messaggio di pace sulla rete, partendo dal basso. Partendo da un blog. Partendo da qui.
Da quando ho cominciato a fare la blogger in modo professionale sono stata coinvolta in innumerevoli iniziative: eventi, incontri, riunioni. Divertenti, senz’altro, con ottimi spunti di marketing, a volte, ma difficile dire che fossero anche utili a qualcuno, se non all’azienda o al brand e a gli organizzatori.
Un po’ di tempo fa sono stata contattata dall‘ONG Agire – Agenzia Italiana per la risposta alle emergenze, che rappresenta il meccanismo congiunto di raccolta fondi di 11 tra le più importanti ed autorevoli organizzazioni non governative presenti in Italia che hanno scelto di unire le loro forze in soccorso alle popolazioni colpite dalle più gravi emergenze umanitarie nel mondo.
“Potremmo contattarti per chiederti una mano nel momento in cui si presentasse un’emergenza” e allora ho sperato che non arrivassero mai comunicazioni. Invece in Siria quel momento è arrivato già da un po’. Oltre 20mila persone hanno perso la vita e 1 milione e mezzo sono state costrette ad abbandonare le proprie case da quando, nel marzo 2011, sono iniziati gli scontri tra i gruppi armati di opposizione e le forze governative. Nel mese di luglio l’escalation di violenza ha spinto la comunità internazionale a definire ufficialmente il conflitto siriano come guerra civile.
Si stima che oggi 2 milioni di siriani subiscano in prima persona le conseguenza della crisi e da aprile ad agosto, il numero complessivo di rifugiati nei paesi confinanti è quadruplicato.
La conseguenza più grave di questa crisi è che i bambini e i loro genitori muoiono di fame: secondo un rapporto realizzato da FAO, WFP e Ministero dell’Agricoltura siriano, almeno 3 milioni di persone sono a rischio di insicurezza alimentare.
L’iniziativa #bloggaperagire, di cui trovate un manifesto qui, altro non è che un modo di sfruttare la rete, i suoi protagonisti – quegli influencer che molto spesso si fanno portavoce di messaggi futili che non fanno bene a nessuno – partendo dal basso.
Partendo da questo post: mi sono impegnata a supportare la causa di Agire e proprio da queste pagine, dove di solito si trattano argomenti leggeri, fatti per chi ama non prendersi troppo sul serio, vi chiedo: stavolta, sì, è il caso di prenderci sul serio e di capire cosa sta succedendo intorno a noi.
Perché non è come si dice, che l’occhio non vede e il cuore non duole. Andare oltre i soliti canali di informazione potrebbe essere già una soluzione per capire cosa stia realmente succedendo.
Come donare?
Con un sms : sms al 45500 per donare 2 euro
Online: con carta di credito, Paypal e Pagoinconto (per i clienti del gruppo Intesa) sul sito www.agire.it
In banca: con bonifico su conto corrente di Banca Prossima intestato ad Agire Onlus, Via Aniene 26/A, 00198 Roma.
Iban: IT64 6 03359 01600 100000013915 con Causale “Emergenza Siria”
In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale n. 4146579, intestato ad Agire Onlus, Via Aniene 267a, 00198 Roma
Raffaella says
Ciao Giovanna, volevo conoscere chi come me condivide il progetto. A presto.
Raffaella